Arcidiocesi
di Ferrara-Comacchio

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Parrocchia

San Luca

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DOVE SIAMO

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DESCRIZIONE

Date

Fondata nel 934.
Eretta nel 1679.
Consacrata nel 1785.
Edificata nel 1956.

STORIA

Del Borgo di S. Luca si fa memoria in documenti del sec. XII: era compreso fra le contrade della città, benché da essa disgiunto poiché il Po le separava. L' attuale Santuario del SS. Crocifisso di S. Luca fu sede della parrocchia, eretta nel 1679 e affidata all' abate Marsigli, che ne fu il primo parroco. In questo santuario si venerava il Crocifisso rinvenuto nel 1128 presso il ramo del Po che attraversa borgo S. Luca. Nel corso dei secoli questa chiesa fu mèta di pellegrinaggio e fu anche segnata da periodiche disastrose alluvioni. Trovandosi vicina alla chiesa di S. Giorgio, era officiata dai canonici Regolari di S. Agostino e in seguito dai padri olivetani. Nel 1504 fu ceduta ai Canonici Regolari di S. Maria in Vado, che nel 1679 rinunciarono ad essa ed in quell' anno il vescovo nominò il primo parroco residente. Conobbe restauri ed ampliamenti e alla fine del XVIII secolo iniziò pure la costruzione di un porticato per unire il santuario alla città: tale opera non fu mai ultimata e ciò che era stato costruito fu abbattuto col sopraggiungere della rivoluzione francese. La vita moderna ha portato al Borgo di S. Luca il soffio innovatore del progresso: l' edilizia ne ha trasformato l' aspetto, per cui l' arcivescovo mons. Natale Mosconi nel 1956 ha ritenuto pastoralmente vantaggioso costruire una chiesa e casa canonica nella zona centrale del Borgo medesimo, là dove funzionava da tempo una fiorente Scuola Materna per iniziativa dell' arciprete mons. Adriano Benvenuti. La domenica 3 giugno 1956 è stata posta la prima pietra della chiesa, benedetta dall' arcivescovo. Il complesso della chiesa, costruita su disegno dell' ing. Bonnet di Bologna, presenta elementi di architettura rustica, notevolmente ingentilita dal pronao a cinque arcate per le quali si accede all' interno del tempio. Negli scorsi decenni è stata restaurata e resa più funzionale, dotando la parrocchia anche di una casa per la scuola di catechismo, di una casa per la gioventù e di una sala ricreativa. Altri lavori di restauro, sia alla chiesa come alla canonica e opere parrocchiali sono stati fatti dall' ultimo arciprete.

Cronotassi

Marescotti Uberto (1985-2015), Baraldi Giuseppe (1957-1985), Benvenuti Adriano (1932-1956), Camerini Ugo (1907-1932), Stagni Giuseppe (1906-1907), Manetti Agostino (1892-1907), Melloni Antonio (1841-1841), Mai Antonio (1835-1839), Savioli Angelo (1831-1835), Collevati Andrea (1823-1830), Pasqua Giuseppe (1817-1823), Bonetti Luca (1760-1817).

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