Orario Sante Messe:
Festivo ore 9:00 - 11:00
Eretta nel 1597.
Il primo documento in cui si trova menzionata Salvatonica è un testamento del 948. Il nome deriverebbe da silva do(mi)nica, cioè selva padronale. Il territorio nel Medioevo apparteneva ai monaci di Nonantola. Salvatonica è citata negli Statuti ferraresi del 1287 e qualificata come Castello. La chiesa intitolata a S. Silvestro papa, attestata già nel 1300, apparteneva originariamente alla pieve di Settepolesini e dagli inizi XV secolo fu unita alla chiesa di S. Paolo di Porporana. Chiesa e canonica nel 1426 versavano in condizioni disastrose al punto da dovere essere abbattute. Nel 1434 vi fu la visita pastorale del beato Giovanni Tavelli da Tossignano, vescovo di Ferrara, che rilevò come la chiesa non fosse ancora completata. Nel 1435 le chiese unite di Salvatonica e Porporana furono conferite a fra' Filippo da Modena dell' Ordine degli Umiliati. Il 13 giugno del 1441, giorno dedicato a S. Antonio da Padova, vi fu la consacrazione della ricostruita chiesa di S. Silvestro alla presenza del vescovo Giovanni Tavelli. La devozione nei confronti di S. Antonio da Padova era particolarmente sentita a Salvatonica, al punto che nel 1525 la chiesa risulta a lui intitolata. Nel 1574 l' edificio versava nuovamente in condizioni di abbandono e mancava del fonte battesimale (i primi atti di battesimo risalgono al 1644). Nel 1590 le due chiese di Salvatonica e Porporana acquistarono reciproca autonomia e nel 1597 il vescovo Giovanni Fontana eresse la parrocchia di Salvatonica. Nei decenni terzo e quarto del sec. XVII il territorio fu devastato dalla peste e da eventi bellici. La chiesa fu saccheggiata ed i registri parrocchiali andarono distrutti.
Maffei Giorgio (1962-1986), Magri Nevio (1952-1961), Zecchi Adolfo (1915-1952), Mascellani Ezio Alfredo (1904-1915), Forti Ignazio (1840-1840), Lanfranchi Battista (1818-1836), Vascellini Carlo (1793-1818).