"Sperare e agire con il creato" (Papa Francesco)
Le iniziative in programma nella nostra Diocesi prenderanno avvio il prossimo 1° settembre presso l’Oasi di Canneviè, una valle salmastra di 64 ettari tra il Po di Volano e il Gran Bosco della Mesola, parte di quel ben più vasto complesso di lagune costiere che circondava l’Abbazia di Pomposa. In tale ambiente naturale la scarsa profondità della valle, favorisce una flora formata prevalentemente da limonium, scirpeti, giuncheti e canneti. Nelle poche zone non allagate, la vegetazione è costituita da lecci, filliree e tamerici. La fauna è quella tipica delle zone umide.
Alle 9.30 è previsto il ritrovo a cui seguirà una passeggiata naturalistica e alle 11.00 la S. Messa presieduta dal nostro Arcivescovo nella Giornata mondiale di preghiera per la Custodia del Creato.
Il Papa nel suo messaggio invita a sperare e agire con il creato, riconoscendo l'azione dello Spirito Santo che «tiene vigile la comunità credente e la istruisce continuamente, la chiama a conversione negli stili di vita, per resistere al degrado umano dell’ambiente e manifestare quella critica sociale che è anzitutto testimonianza della possibilità di cambiare». Sperare e agire con il creato deve condurre i cristiani a «vivere una fede incarnata, che sa entrare nella carne sofferente e speranzosa della gente, condividendo l’attesa della risurrezione corporea a cui i credenti sono predestinati in Cristo Signore», facendo della propria vita un «canto d’amore per Dio, per l’umanità, con e per il creato, e che trova la sua pienezza nella santità».
Scarica il programma completo in pdf o in jpg